Per ottenere una resa adeguata dell’effetto di cui parleremo, assicurarsi di collegare Motif XS/XF o MO-X ad un impianto stereo. Questo è importante perché l’effetto Rotary Speaker ha un’uscita stereofonica. Il tipo di effetto Rotary Speaker consente un elevato grado di programmazione e si dovrebbe cercare di configurarlo a proprio piacimento. Ogni volta che si richiama un suono e/o un effetto che non è particolarmente di proprio gusto, questa è l’occasione per rimboccarsi le maniche e darci dentro. Ecco alcune informazioni che potrebbero aiutare ad ottenere il massimo dalle Voices di tonewheel organ (organo a ruote foniche) di Motif XS/XF o MO-X e dal loro INSERTION EFFECT Rotary Speaker.
Un Rotary Speaker (altoparlante rotativo – ndt) fa girare fisicamente il suo altoparlante e la sua tromba producendo un effetto Doppler, dando un suono molto particolare – più comunemente sentito sugli organi a ruote foniche. Il termine "ruota fonica" è il termine generico per indicare un tipo di organo Hammond elettronico reso popolare alla fine degli anni ‘40 fino alla metà degli anni 1980. Questo organo generava i suoni con una serie di ruote che girano (ruote foniche) – ed era spesso collegato ad un sistema particolare di altoparlanti/amplificazione appositamente progettato da Leslie Speaker. Questo armadio conteneva due componenti di diffusori in movimento (rotazione): una tromba per le alte frequenze e una rotore per le basse frequenze. Usando motori, ingranaggi e cinghie i componenti venivano fatti letteralmente girare su se stessi, producendo un effetto Doppler unico che finì per diventare sinonimo dell'organo Hammond.
All’interno dell’Insertion Effect ROTARY SPEAKER si trovano I seguenti parametri del Rotary Speaker (simulazione Leslie):
· “Speed Control” (controllo di velocità – ndt) è l'interruttore che determina la condizione attuale di velocità, Fast o Slow (veloce o lenta – ndt). L'impostazione può essere "Slow" o "Fast" – questa è assegnabile a un controller (tipicamente MW). La Modulation Wheel agisce come un interruttore. Seleziona semplicemente SLOW o FAST. La velocità di transizione di ciascun componente del diffusore è impostata individualmente, come sono le reali velocità lenta e veloce (vedere i parametri di seguito).
· “Drive Rotor” (azionamento del rotore – ndt) – Determina la profondità della modulazione generata dalla rotazione del rotore. Ciò influisce sull'uscita della bassa frequenza. Se si trova che la ‘pulsazione’ della bassa frequenza disturba, è possibile ridurne l'impatto (abbassare il valore).
Come ascoltare l’effetto di questo parametro: tenere una nota singola bassa, “Sol 1”, aumentando e diminuendo il valore. Contrastare questa tenendo una nota alta, “Sol 4” mentre si aumenta e si diminuisce questo valore. Anche se questo rumore ondeggiante è tipico del suono reale, è possibile programmare quanta sarà la sua quantità nel timbro che ne risulta.
Si noterà che all’interno di molti degli Insertion Effects si trovano parametri relativi all’equalizzazione – essere consapevoli che questa equilibra specificamente la frequenza di uscita per il segnale dell’effetto (separato dal Dry Level – livello non effettato – del segnale della Voice e la sua EQ).
Nel considerare gli effetti e il loro contributo all'interno del mix totale, avere il controllo sulla EQ del segnale effettato separato dal canale principale è un enorme vantaggio. Può rappresentare la differenza in chiarezza – è come avere una lente ad alta risoluzione, in quanto può mettere a fuoco e dare una maggiore intelligibilità all’output complessivo del mix.
· “Drive Horn” (azionamento della tromba – ndt) – Determina la profondità della modulazione ottenuta dalla rotazione della tromba. Ciò influisce sull'uscita ad alta frequenza. In generale, questo è ciò che si sente di più e aggiunge chiarezza al suono vorticoso, dal momento che le alte frequenze tendono a rimbalzare in giro per l'ambiente (le basse frequenze tendono a espandersi e muovere le superfici).
Come ascoltare l’effetto di questo parametro: tenere una nota nel registro medio o alto, aumentando e diminuendo il valore. Provare ad incrementare di 5 – 10 unità alla volta. Notare quali cambiamenti nel carattere del contenuto vorticoso ad alta frequenza.
· “Rotor/Horn Balance” (bilanciamento rotore/tromba – ndt) – Determina il bilanciamento del volume della tromba e del rotore. Questo controlla l'impatto di uscita della tromba ad alta frequenza di uscita rispetto all’uscita del rotore a bassa frequenza.
· “Mic L-R Angle” (angolazione del microfono sx – dx) è la posizione del “microfono virtuale”. Non disponibile per il controllo in tempo reale – per ovvie ragioni questo parametro influenzerà la fase del suono risultante. In audio, in generale, questo tipo di sfasamento è da evitare. Lo stesso motivo per cui non bisogna modificare le impostazioni di equalizzazione in tempo reale. Come ci si avvicina a un certo angolo si sente una vera e propria "shift" (inversione – ndt) – il parametro emula la posizione dei microfoni virtuali nel tentativo di catturare l'effetto Doppler della cassa Rotary Speaker. Con determinati angoli si ottiene una inversione di sfasamento – un altro motivo per cui questo parametro non è disponibile per il movimento in tempo reale. In questa particolare ricostruzione lo spostamento dei microfoni in un campo di altoparlanti rotanti non è semplicemente possibile. Utilizzare questo parametro per scegliere una posizione per i “microfoni”.
Come ascoltare l’effetto di questo parametro: bisogna posizionarsi al vertice di un triangolo equilatero con gli altoparlanti monitor per percepire il cambiamento del “Mic LR Angle” (angolo sx – dx del microfono – ndt). Premere il tasto [EDIT]> con il pulsante [SOLO] isolare la percussione ad alta frequenza. Come si modifica il valore (l'angolo) da 0 gradi verso 180 gradi si nota il movimento del segnale dall’essere una sorgente puntiforme nel “centro morto” del campo stereo fino ad essere distintamente diviso in due segnali, uguali in ogni altoparlante. Questo parametro non è qualcosa che si vorrebbe modificare normalmente nel corso di una performance musicale dal momento che potrebbe verificarsi un’innaturale inversione di fase. Impostare questo parametro come si desidera. Impostarlo e dimenticarlo.
· “Slow-Fast Time of R” – è il tempo di transizione del rotary speaker (altoparlante rotante) o di accelerazione/decelerazione. Questo parametro è assegnabile in ogni Control Set.
· “Slow-Fast Time of H” – è il tempo di transizione della tromba o di accelerazione/decelerazione. Questo parametro è assegnabile in ogni Control Set.
Questi parametri, quando l'interruttore di controllo della velocità è attivato, controllano l’importante Transition Time (tempo di transizione – ndt) della tromba ad alta frequenza e il rotore a bassa frequenza. Impostare indipendentemente questi parametri dà più carattere all’incremento ed al decremento di velocità. In generale, la cintura del rotore a bassa frequenza a causa della sua mole impiega più tempo per la transizione da SLOW a FAST oppure da FAST o SLOW. È possibile emulare una cinghia molto allentata, aumentando il tempo di transizione.
· “Rotor Speed Slow” è l’impostazione Slow (lento – ndt) per il rotary speaker (altoparlante rotante) 0.000Hz ~ 2.650Hz. Questo parametro è assegnabile in ogni Control Set.
· “Horn Speed Slow” è l’impostazione Slow (lento – ndt) per la tromba 0.000Hz ~ 2.650Hz. Questo parametro è assegnabile in ogni Control Set.
L'impostazione della velocità SLOW è la velocità assoluta del rotore o tromba quando è selezionato Slow ed è trascorso il tempo di transizione.
· “Rotor Speed Fast” è l’impostazione Fast (veloce – ndt) per il rotary speaker (altoparlante rotante) 2.692Hz ~ 39.70Hz. Questo parametro è assegnabile in ogni Control Set.
· “Horn Speed Fast” è l’impostazione Fast (veloce – ndt) per la tromba 2.692Hz ~ 39.70Hz. Questo parametro è assegnabile in ogni Control Set.
L'impostazione della velocità FAST è la velocità assoluta del rotore o tromba quando è selezionato Fast ed è trascorso il tempo di transizione.
Gli altri parametri sono per la Frequency/Gain (frequenza/guadagno - ndt) di un EQ a 2 bande. Questo parametri sono assegnabili in ogni Control Set.
La Modulation Wheel agisce come un interruttore. Sceglie semplicemente SLOW o FAST – non è un OFF o ON, anche se può esserlo.
In modo VOICE è possibile modificare direttamente l’INSERTION EFFECT. Dalla schermata principale della modalità VOICE, premere il tasto [F6] EFFECT> per prendere la scorciatoia alla schermata EFFECT EDIT – Common (comune – ndt). I tasti Sub-Function daranno accesso ai vari processori. Visualizzato a sinistra, viene selezionato [SF3] INS B. La categoria dell’effetto è TREM&ROTARY (Tremolo e Rotary Speaker), il tipo è "Rotary Speaker", e ci sono diversi PRESET (impostazioni predeterminate – ndt) tra cui scegliere. Questi preset sono punti di partenza che dovrebbero essere regolati a proprio piacimento.
Richiamare la VOICE: PRE1: 110(G14) Stop Rotar
Come suggerisce il nome, e se si analizza questa voce, si vedrà che il sia il “Rotor Speed Slow” che la “Horn Speed Slow” sono impostati su 0.00Hz (nessun movimento). Ora la MW funge da ON/OFF...
Dalla schermata principale VOICE:
Premere il tasto [F6] EFFECT – si tratta di un collegamento alla schermata EFFECT EDIT
Premere il tasto [F1] CONNECT - qui potete vedere una panoramica del routing
Si può vedere che il Rotary Speaker è configurato come INSERTION EFFECT “B”
Premere [SF3] INS B per visualizzare i parametri del Rotary Speaker
Il tempo necessario alla tromba per accelerare fino alla velocità (8.75Hz) è determinato dal parametro “Slow-Fast Time of Horn”.
Il tempo necessario al rotore per accelerare fino alla velocità (7.74Hz) è determinato dal parametro “Slow-Fast Time of Rotor”
Sperimentando ci si accorgerà che l’effetto Rotary Speaker è estremamente programmabile.
Phil Clendeninn
Senior Product Specialist
Product Support Group
Technology Products
Pro Audio and Combo Division
©Yamaha Corporation of America
Traduzione © 2013 a cura di wavesequence
email: digitalperformer7@gmail.com
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