Gli otto Element, il mondo dell’Xpanded Articulation di XS/XF aprono a nuove possibilità. Nel convertire le Voices di Motif ES ed osservando come queste vengono trasportate su XS, si scoprono alcune cose interessanti. Dal momento che gli Element possono essere raggruppati e possono essere attivati o disattivati assieme, questo, a gran vantaggio, offre la possibilità di creare una Voice che combini suoni multipli.
Nella maggior parte dei sintetizzatori c’è una Voice chiamata “Piano&Strings” (Piano&Archi – ndt)… perché? Perché è molto utile. Nel Motif ES questa Voice è costituita da un singolo Element di pianoforte e da due Element di archi. La MW (rotella di modulazione – ndt) modifica il bilanciamento del suono degli archi rispetto a quello del pianoforte, mentre le manopole AS1 ed AS2 agiscono come volumi individuali rispettivamente per l’Element di pianoforte e gli Element degli archi.
Molti utenti finiscono con il creare le proprie unioni di pianoforte/archi combinando in una Performance o in un setup Mixing, la Voice “Full Grand” con, ad esempio, la Voice di archi “Background”. Naturalmente con Motif XS/XF tutto questo è ancora possibile.
Tuttavia, nel Motif XS/XF si possono prendere tutti e quattro gli Element della Voice “Full Grand” di pianoforte del Motif ES e tutti e tre gli Element della Voice di archi “Background” e combinarli in una unica Voice (avendo ancora libero un ulteriore Element).
Non solo potrei effettuare una dissolvenza tra i due timbri con un gesto naturale, ma nemmeno dovrei preoccuparmi di cambiare canali MIDI o di premere pulsanti (il passaggio potrebbe essere facilmente eseguito con l’aiuto di un pedale assegnabile). Preferisco utilizzare il pedale piuttosto di un pulsante da pannello frontale, ma ognuno è libero di scegliere quello che vuole.
Presa la chiavetta USB ed ho caricate in Motif XS/XF le versioni Motif ES del pianoforte “Full Grand” e degli archi “Background”.
Sono partito da una Voice inizializzata di Motif XS/XF. Ho copiato i quattro Element della Voice di pianoforte “Full Grand” negli Element 1 – 4. In seguito ho copiato i tre Element della Voice di archi “Background” negli Element 5 – 7. Ho fatto le assegnazioni al gruppo di Element ed impostato XA CONTROL cosicché quando il pulsante [AF1] era posto su ON erano attivi gli archi, quando invece il pulsante [AF2] era posto su ON era attivo il pianoforte. Poi ho fatto in modo che il FS (foot switch – interruttore a pedale – ndt) inviasse il CC#86 (il valore di default per controllare [AF1]). Ho pure impostato il Ribbon controller come metodo alternativo per attivare e disattivare l’opzione [AF2]. Naturalmente si potrà scegliere qualsiasi controller faccia comodo.
Si prega di notare che non ho copiato gli effetti delle Voices… perché? Perché ho imparato (con l’esperienza) che è meglio ascoltare la combinazione esistente ed appplicare nuovi effetti alla nuova combinazione. Gli effetti e l’equalizzazione che andavano bene per il pianoforte da solo, non andranno più bene quando li combino con un altro suono. Se inserisco il timbro di archi desidero ascoltare e creare gli effetti e l’equalizzazione per questa combinazione (piano ed archi). Qualsiasi effetti fossero giusti per gli archi soli in modo Voice non saranno corretti per questa combinazione.
Nei forum viene posta spesso la domanda “Nella Performance desidero che suoni esattamente come in modo Voice”. Voglio che suoni giusto nel contesto nel quale l’ho messo. Voglio il pianoforte davanti e gli archi in secondo piano? Questo si può fare controllando la mandata del riverbero di ciascuno. Voglio un pianoforte incisivo e presente oppure voglio abbia un suono più distante? Questo è possibile deciderlo in base alla situazione ed alla composizione correnti. Ciò che era stato fatto per il modo Voice andava bene per il modo Voice – non per il modo Performance (o il modo Mixing) nel quale sto posizionando la Voice. Sono stati messi a disposizione degli strumenti per programmare – cosi io faccio.
E quindi come suona? Quando premo sul pedale FC4 (footswitch assegnabile) ho gli archi che suonano fino quando li tengo (o con le mie dita o con il pedale di sustain FC3). Se lascio andare (il pedale FC4), poi posso suonare il pianoforte. Senza soluzione di continuità.
Mi sembra di suonare da pochi minuti (in realtà sono già un paio d’ore) e mi rendo conto che questo timbro va bene. L’architettura “expanded Element” mi ha permesso di avere sotto controllo l'equivalente di due voci complete di Motif ES con una voce sola di Motif XS. Il controllo XA consente di passare tra le Voices cosicché non venga sprecata la polifonia – la polifonia viene utilizzata solo quando un Element è attivo e suona. La funzione AF si alterna completamente tra un Element e l’altro in modo che la Polifonia non venga impiegata per gli Element quando non suonano. Si può impostare la Voice in modo da avere solo gli archi, solo il pianoforte oppure tutti e due insieme. In pochi minuti è stato possibile elaborare un fantastico scenario. Il pedale è stato programmato, se necessario, per poter inserire gradualmente gli archi (fade in – ndt),
E questa è solo una sola VOICE.
Si può cominciare a vedere che con un po’ di abilità di programmazione è possibile fare molto di più. In uno dei tutorial di programmazione (Imparare a personalizzare le Voices di Pianoforte per il proprio stile esecutivo) è stata spiegata la creazione di un timbro di pianoforte “PianoBadMr” costituito da un solo Element a 3 livelli di velocity. Cosa succederebbe se si volesse adoperare il pianoforte ad Element singolo? Usare un timbro di pianoforte costituito da un singolo Element significa che è possibile combinarlo con un sacco di altri suoni diversi e quindi si possono immaginare altri metodi per una performance dinamica… Si può usare la posizione del ribbon per mettere in assolvenza o dissolvenza un suono particolare oppure attivarlo/disattivarlo (ON/OFF – ndt). E poiché la MW (Modulation Wheel – rotella di modulazione – ndt) è anch’essa un controllo deputato alla miscelazione e sono disponibili i pedali di sweep (per il controllo del volume/espressione – ndt)… Ora che c’è una VOICE di Piano e Strings (pianoforte ed archi – ndt), cosa succede se viene inserita in una Performance come PART 02 nella quale è già presente un’altra VOICE composta da Electric Piano e Synth Pad (Pianoforte Elettrico e Pad – ndt)? Ed in questa Performance ci sono un totale di quattro PART… hmmm le possibilità abbondano.
Ogni ora trascorsa con Motif XS/XF porta a comprenderlo sempre di più.
Phil Clendeninn
Senior Product Specialist
Technology Products
©Yamaha Corporation of America
Traduzione © 2012 a cura di wavesequence
email: digitalperformer7@gmail.com
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