18 gennaio 2013

Gli Arpeggi “Velocity Zone” e Limiti di Velocity

Nel Motif XS/XF le funzioni di arpeggio sono complesse. Con ogni nuova versione di Motif, la funzione di arpeggio è migliorata. Nel Motif originale (Classic) ci sono 256 tipi di arpeggio in suddivise in quattro categorie: Sequence, Phrase, Drum Pattern, and Control (Sequenza, Frase, Pattern di batteria e di Controllo – ndt).
Nel 2003, il Motif ES ha esteso il concetto. Il concetto originale della serie Motif era la Music Production (produzione musicale – ndt). Si è spesso parlato di ciò che potrebbe aiutare i musicisti quando si imbattono nel blocco dello scrittore. Il blocco dello scrittore è un qualcosa che tutti hanno sperimentato – quindi come può la tecnologia fornire una qualche ispirazione, senza imporre tutto? Come può il sintetizzatore essere uno strumento più creativo? Il concetto di "Phrase Factory" è, in poche parole: un modo per cui il contenuto dei pattern di arpeggio possa essere trasformato in dati musicali nuovi ed unicamente individuali. Il Motif ES metteva a disposizione 1787 tipi di arpeggio, in 18 categorie: Synth Sequence, Synth Chord Sequence, Synth Hybrid Sequence, Acoustic Piano & Keyboard, Organ, Guitar & Plucked, Guitar-Keyboard MegaVoice, Bass, Bass-Keyboard MegaVoice, Strings, Brass, Reed & Pipe, Synth Lead, Synth Pad & Musical FX, Chromatic Percussion, Drum & Percussion, Combination and Control.
All’arsenale di armi Phrase Factory è stato aggiunto il Real Time Loop Remix – un modo per realizzare un numero davvero illimitato di variazioni sui dati della frase generati dagli arpeggi. Ed è stata aggiunta anche la tecnologia MegaVoice per aggiungere realismo senza precedenti alle frasi musicali generate.
Nel 2007 il Motif XS, in linea con il tema di essere al vertice, offre 6633 tipi di arpeggio in 17 categorie e 15 sottocategorie. Ed una recente e rinnovata funzione Real Time Loop Remix. Per non parlare che possono essere utilizzati contemporaneamente quattro distinti arpeggi diversi.
Quindi, cos’è un arpeggiatore e come funziona? In sostanza, gli arpeggi iniziarono ad esistere come sequenze musicali di note che venivano suonate in modo automatico verso l’alto e/o verso il basso della scala – un broken chord (accordo rotto). Arivando velocemente al 21° secolo, gli arpeggi oggi hanno un contenuto musicale vero e proprio che può essere costituito da parti musicali complesse con intelligenza di riconoscimento degli accordi. Riff di chitarra, linee di basso, groove di batteria e tanto altro, ora sono un facile obiettivo.
Qui di seguito ci sono alcuni principi fondamentali per comprendere come Motif XS/XF interagiscono con gli eventi di nota-on introdotti dall’utilizzatore: quando si preme un tasto quella informazione può o attivare un suono di sintetizzatore direttamente nel generatore sonoro XS/XF oppure il suo numero di nota può essere inviato all’arpeggiatore, il quale poi genera un pattern di eventi di note-on correlati al tipo di arpeggio selezionato ed al Key Mode dell’arpeggio stesso. Il KEY MODE è importante perché determina cosa fa l’arpeggiatore al momento in cui vengono inviati gli eventi di pressione del tasto. Ad esempio, suona i dati (le note – ndt) dell’arpeggio in modo predeterminato? Riproduce i dati di arpeggio nell'ordine in cui vengono suonate le note? La pressione diretta dei tasti consente al generatore sonoro di continuare a suonare. Oppure l’evento di trigger (evento di nota-on – ndt) lo fa bloccare e riproduce solo il contenuto prefissato?
Cominciamo la spiegazione osservando qual è il rapporto tra gli arpeggi e la Velocity. La velocity è la rapidità con la quale viene premuto un evento di nota-on e si traduce in un volume d’uscita.
I Velocity Limits per Element (Limiti di Velocty per Element – ndt): Il parametro Velocity Limit all’interno dell’Element. Questo determina quale forza di nota-on sarà necessaria perché un Element produca suono.
Ecco come si può esplorare questo:
Richiamare la VOICE “Festival of Harmony” che si trova al: Pre7: 103(G07)
·         Premere [EDIT]
·         Premere Track Select [1]
·         Premere [SF5] 4 ELM in modo da poter contemporaneamente vedere tutti i quattro Element attivi
·         Premere [SOLO] ed isolare l’Element 1
Quest’ultimo è impostato per suonare solo quando viene attivato un evento di nota-on con una velocity compresa tra 112 e 119.
·         Suonare la tastiera ed ascoltare il contributo di questo Element in risposta all’arpeggio
·         Ora fermare l’arpeggio principale ponendo su OFF il pulsante Arpeggio ON/OFF
·    Suonare la tastiera manualmente e provare ad attivare una nota con una velocity compresa tra 112 e 119.
Ora si vedrà/sentirà che solo quando si suona un evento di nota-on che è all’interno del limitato campo di velocity da 112 a 119 l’Element produrrà suono. (Si prega di notare quanto sia davvero difficile da suonare ripetutamente una nota in questo ristretto campo di velocity – questo è uno dei motivi per il quale lo si fa con un arpeggio pre-programmato)… Quell’evento di nota-on può derivare dall’aver premuto un tasto o dai dati generati dal pattern di arpeggio (quando il pulsante ARP ON/OFF = ON).
Per far suonare l’Element 1 i dati contenuti nel pattern di arpeggio devono inviare (al motore di sintesi – ndt) un evento di nota-on con una velocity compresa tra 112 e 119. Un evento di nota tra 119 e 127 farà suonare l’Element 2. Ripetere l’esperimento isolando l’Element 2… poi con l’Element 3 ed in fine con l’Element 4.
Se si suona una nota con una velocity superiore a 112, (ARP ON/OF = OFF) gli Element 3 e 4 non suoneranno affatto. Così Sherlock Holmes concluderebbe: Quindi, mio caro Watson, le note generate dal pattern di arpeggio eccedono la velocity 112! E possiamo concludere che la velocity della nota-on è un parametro essenziale.
L’esile suono dell’Element 3 e quello di Pad dell’Element 4 non invitano a suonare con grande energia, quindi fino a quando non lo si fa, si è inconsapevoli che superando la velocity di 111 questi Element non suonano affatto.
Ritornare al modo Voice normale (annullare la funzione SOLO premendo il pulsante [MUTE]). Riportare il pulsante principale ARPEGGIO ON/OFF = ON.
C’è un altro parametro che è anche un Velocity Limit (limite di velocity – ndt) il quale controlla a quale velocity l’arpeggio si avvia.
Ecco dove si trova:
Dalla schermata principale del modo Voice
·         Premere [EDIT]
·         Premere [COMMON EDIT]
·         Premere [F2] ARP MAIN
Qui si troverà anche un parametro chiamato “Velocity Limit”.

Per vedere come funziona: impostarlo a 90 – 127
Ora quando si suona la Voice “Festival of Harmony” con una velocity inferiore a 90 suoneranno solo l’esile timbro dell’Element 3 e quello di Analog Pad dell’Element 4… ma quando si desidera aggiungere l’arpeggio più il Pad, è sufficiente suonare con una velocity pari o superiore a 90 e l’arpeggio si avvia.
Così si ha un Velocity Limit per la risposta complessiva della Voice agli arpeggi (questo è il motivo per cui si trova in COMMON EDIT). Ma anche, a livello di Element, si ha un Velocity Limit individuale per quando un elemento risponderà con il suono. E, come detto, è in risposta ad un evento di nota on suonata (sulla tastiera – ndt) oppure dall'uscita dell’arpeggiatore. Per questa spiegazione era necessario mettere il pulsante ARP ON/OFF su OFF.
Per chiarire maggiormente questo aspetto, facciamo un esempio utilizzando una Voice Drum… Se si imposta COMMON EDIT > [F2] ARP MAIN > Velocity Limit a 126 – 127 e sei assegna il KIT VOICE ad un arpeggio “DrPc” e si imposta l’ARP ON/OFF = ON… La Voice Drum suonerà normalmente in risposta ai tasti abbassati; cioè fino a che non si colpisce un tasto con una velocity di 126 o 127, momento in cui partirà l’arpeggio. Così il parametro “Velocity Limit” ARP MAIN è responsabile di attivare l’inizio dell’arpeggio.
Il fatto che la Voice “Festival of Harmony” sia costituita Element con intervalli di velocity specifici e pattern di arpeggio progettati per inviare note a velocity specifiche per gli Element assegnati a specifiche estensioni (di tastiera – ndt) è ciò che rende questa Voice così particolarmente unica.
La velocity della nota-on della frase di origine viene trasferita al tipo di arpeggio. Quando si assegna un tipo di arpeggio ad una VOICE si può fare in modo che quella Voice rispetti, o meno, la velocity originale della frase di origine. Il parametro è chiamato “VELOCITY MODE” – può essere impostato su “original” o “thru”.
original – L’arpeggio viene eseguito alle velocità pre-programmate incluse nei dati di sequenza dell’Arpeggio.
thru – L'Arpeggio viene eseguito in base alla velocity dell’esecutore. Ad esempio, se si suonano le note con forza, il volume di riproduzione dell’Arpeggio aumenta.
Esperimento: nella Voice “Festival of Harmony” impostare il VELOCITY MODE su THRU e vedere che si deve superare il valore di 112 perché gli arpeggi si attivino… Questo perché è il modo di suonare ad essere determinante. Non la Velocity ORIGINALE com’è stata registrata nei dati originali dell’Arpeggio.
Se si desidera usare quegli stessi arpeggi per una Voice diversa, non sarebbe utile conoscere [la velocity in uscita] dell’arpeggio? Devono accordarsi tra loro i limiti di velocity dell’Element e quelli dell’arpeggio assegnati alla Voice?
Sono sicuro che i programmatori sono stati messi al corrente delle diverse categorie di tipi di arpeggio, come indicato a pagina 62 – come afferma il manuale è probabilmente una "buona idea" ma dipenderà da quello che si sta cercando di realizzare. La VOICE "Festival of Harmony" usa gli arpeggi della categoria PadH (Pad High velocity – Pad velocity – ndt)...
Lo si può vedere quando si va alla seguente schermata:
·         Premere [EDIT]
·         Premere [COMMON EDIT]
·         Premere [F2] ARP MAIN
Ciascuno dei [SF] tasti 1-5 richiamerà un altro ARP, ad esempio:
[SF1] = CATEGORY: Hybrid; SUB-CATEGORY: Zone Pad; TYPE: #6424 “MA_PadH_Pad Seq1”
La gamma delle Velocity dell’Arpeggio comprenderà (dovrebbe) l’intera estensione della velocity 1 – 127. L’estensione “PadH” o Pad High ha velocity 1 – 112 per i suoni di pad e due zone per la risposta dell’arpeggio 113 – 120 e 121 – 127.
Un “2Z” o Two Zone Velocity arpeggio (arpeggio a due zone di velocity – ndt) avrà solo due estensioni o zone per coprire completamente i 127 valori. Per la prima zona viene elencato come 1 – 90 e 91 – 127 per l’altra zona.
Se si ha una Voice con due Element, uno è stato programmato per rispondere agli eventi di nota on da 1 – 90, il secondo Element è stato programmato per rispondere agli eventi di nota on da 91 – 127… allora il pattern di arpeggio farà suonare l’uno o l’altro a seconda della velocity degli eventi di nota contenuti nel materiale sorgente dell’arpeggio (e le impostazioni del VELOCITY MODE).
Un ”4Z” or Four Zone Velocity arpeggio (arpeggio a quattro zone di velocity – ndt) avrà quattro estensioni o zone per coprire completamente i 127 valori, come segue:
1-70, 71-90, 91-110, 111-127
Prendete la voce: PRE 7: 126 (H14) Mister Sinister. Ha assegnate numerosi arpeggi di tipo Hybrid > Zone > 4Z. Questa è una Voice a quattro Element. Ma i limiti di velocity degli Element sono impostati come segue:
EL1 = 1-70
EL2 = 70-104
EL3 = 91-127
EL4 = 108-127
…Non del tutto corrispondenti ai campi di velocity 4Z – e questo fa sì che nell’unico pattern talvolta i timbri degli Element suonino contemporaneamente – come in ogni situazione poli-ritmica – ci possono essere colpi simultanei. Quindi, se si crea un pattern di arpeggio con velocity diverse si può attivare un solo elemento o vi è la possibilità di attivare diverse combinazioni di Element.
Un evento di nota-on (di velocity – ndt) 66 fa suonare solo la massiccia forma d’onda “DigiOsc4” dell’Element 1.
Un evento di nota-on (di velocity – ndt) 86 fa suonare la forma d’onda "Radio Noise” dell’Element 2.
Un evento di nota-on (di velocity – ndt) 105 fa suonare l’hihat “ElectricPerc2” dell’Element 3.
Ma evento di nota-on (di velocity – ndt) 112 fa suonare sia l’Element 3 che il cupa forma d’onda sintetica “Mg Bass1” dell’Element 4.
...vi siete fatti un’idea, avete capito... Con questa Voice, premere il tasto [EDIT] e utilizzare il pulsante [SOLO] (come prima) per ascoltare il ritmo che l'arpeggio sta inviando a ciascun Element. Tutti contribuiscono al pattern d’arpeggio. E se si registrano i dati al sequencer si potrà vedere che le velocity sono ciò che costituiscono il pattern ritmico.
Non è necessario far corrispondere tutte le zone discrete di velocity – questo significa ragionare in modo troppo approfondito… gli Element della Voice possono avere diverse estensioni e tali estensioni si possono sovrapporre tra loro – il che crea suoni combinati (più Element allo stesso tempo). I dati di origine dell’arpeggio possono essere creati direttamente nel sequencer di Motif XS/SF – il pattern di arpeggio può essere costituito da un massimo di quattro tracce. Ora, queste tracce spesso non vengono comprese. Tutte e quattro le tracce fanno parte del medesimo pattern di arpeggio – quindi dovrebbero essere considerate come ritmo piuttosto che come strumenti diversi (come con una traccia tradizionale).
OK, facciamo un passo avanti… nel creare un arpeggio come questo, si può vedere come sono state utilizzate le quattro tracce dell’arpeggiatore… ognuna contiene un ritmo diverso… perché il concetto di arpeggio è più spesso legato al ritmo che alle note…
L’Element 1, che qui funge da “basso”, è decisamente sul levare (la “e” della battuta) “1+2+3+4+
L’Element 2 gioca a nascondino nella parte superiore e vicino alla fine del ciclo della misura 2
L’Element 3 svolge il ruolo di pattern hi-hat
L’Element 4 è fisso sulla battuta posteriore 2 e 4, “1+2+3+4+”.
Questa è stata una rapida occhiata alle Velocity Zones… e come si applicano agli Arpeggi. Analizzare le Voices preferite; c’è molto da imparare esplorandole.
Buon divertimento!

Phil Clendeninn
Senior Product Specialist
Product Support Group
Technology Products
Pro Audio and Combo Division
©Yamaha Corporation of America

Traduzione © 2013 a cura di wavesequence
email: digitalperformer7@gmail.com


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