Da questo numero prende inizio un articolo sulle Performances suddiviso in tre parti. In parallelo viene messo a disposizione da Yamaha Europe un file da scaricare gratuitamente per ogni parte di questo workshop.
I files gratuiti messi a disposizione di recente contenevano quasi del tutto Voices User e Samples. Da qualche tempo molti utenti, però, hanno espresso il desiderio di avere nuovi contenuti al posto delle Performances e dei Live Mixings. Ed ora Yamaha Europe esaudisce questo desiderio mettendo a disposizione nuovi banchi suoni, dei quali si parlerà in questa sede, con l’aggiunta di ulteriori trucchi e suggerimenti.
Sono stati pianificati i seguenti Performance Sets:
Hybrid Performer - Set 1
32 Performances
Modo Performance
Programmati da HaPe Henkel e Peter Krischker
Hybrid Performer - Set 2
16 Hybrid Live Performances
Modo Song Mixing
Programmati da HaPe Henkel
Hybrid Performer - Set 3
32 Hybrid Live Performances
Modo Song Mixing
Queste Performances si basano sui titoli da classifica che fanno uso della User Sound Library messa a disposizione alcuni anni fa.
Programmate da Jean Moric Behrends.
Come si vede, il primo set contiene Performances “tradizionali” che verranno descritte in questa prima parte dell’articolo.
I set 2 e 3 d’altra parte contengono “Hybrid Live Performances” che sono molto popolari tra i tastieristi che suonano live.
Le Hybrid Live Performances sono dei Mixings al massimo livello e con le più ampie funzionalità. Non contengono solo layer complessi o articolate programmazioni di split, ma anche consentono di passare da un suono all’altro senza interruzione. Molti tastieristi ambiziosi e professionisti preferiscono queste Live Performances speciali alle tradizionali Performances composte da sole quattro Parts diverse.
Una Hybrid Live Performance viene creata in modo Song o Pattern Mixing. Diversamente dal modo Performance tradizionale, nel modo Song o Pattern Mixing sono disponibili fino a 16 Parts. In una Hybrid Live Performance si possono creare dei gruppi con canali MIDI diversi di ricezione (Receive Ch.). Così, all’interno di un singolo Mixing si può inserire più di una Performance. Si possono selezionare tramite i pulsanti TRACK SELECT senza che il suono selezionato in precedenza venga bruscamente troncato.
Jean Moric Behrends, detto anche “Swagger Jacky” nel suo articolo descriverà in dettaglio la sua modalità di approccio (alla programmazione dei Mixings – ndt). Jean Moric Behrends è considerato l’inventore delle Hybrid Live Performances e ne fa uso nei suoi concerti da circa una decina d’anni. Per la terza parte di questo workshop dalla User Sound Library verrà estratta una selezione delle migliori Hybrid Live Performances.
Per il secondo set Hans-Peter Henkel metterà a disposizione 16 nuove Hybrid Live Performances appositamente create.
Ma per prima cosa il tema di oggi sono le Performances “tradizionali”.
Cos’è una Performance?
In modo Performance, diverse Voices sono miscelate assieme in un layer o vengono distribuite lungo la tastiera in forma di split. È anche possibile combinare nella stessa Performance sia layer che split. Ogni Performance può essere composta al massimo di quattro Part.
Le Performance non sono multitimbriche. Le Part non possono essere assegnate a canali MIDI individuali di ricezione (cioè tutte le Part saranno assegnate allo stesso canale MIDI – ndr).
Nel modo Performance Play, il pusante PROGRAM è attivo per default, così la selezione delle Performances è resa possibile dall’uso dei pulsanti Bank/Group/Number. Un controllo completo e molto efficace è caratterizzato dalla funzione PERFORMANCE CONTROL. Se questo pulsante è attivo, i pulsanti numerati [1] - [16] sono assegnati alle seguenti funzioni (che sono anche visualizzate nella didascalia sotto i tasti numerici):
Pulsanti numero | Funzione |
[1] - [4] | Selezione Part 1 - 4 |
[5] - [8] | Imposta l’Arpeggio Switch su on/off per le Part 1 -4 |
[9] - [12] | Imposta lo stato di mute per le Part 1 -4 |
[13] - [16] | Imposta l’Arpeggio Hold per le Part 1 -4 |
Hybrid Performer - Set 1
In aggiunta alle già suddette 32 nuove Performances il primo set contiene 78 User Arpeggio Patterns ed 8 Demo Patterns.
I nuovi User Arpeggio Patterns vengono utilizzati nelle Performances per i generi Dance / Electronic / Ambient, mentre i Patterns si riferiscono alle Performances di strumenti specifici.
Le Performances si basano esclusivamente sulle Voices di fabbrica di Motif XF / MOXF, cosicché possano essere caricate indipendentemente dalle User Voices. Tuttavia, nel Motif XF il banco di Voices USER1 deve contenere le Voices di fabbrica che non dovrebbero essere state sostituite dalle proprie Voices e da set di suoni opzionali (questa restrizione non vale per MOXF, vedere il paragrafo successivo).
Il banco di Voices USER1 rappresenta il contenuto aggiuntivo per Motif XF, che è presente nel MOXF nel banco 9 delle Preset Voices. In questo gruppo di Performances è stata prestata molta attenzione all’uso di queste Voices, perché solo una piccola parte viene utilizzata per le Performances di fabbrica. Inoltre, in aggiunta agli User Arpeggio Patterns citati più sopra, sono stati utilizzati molti dei Preset Arpeggio Patterns più recenti, i quali sono stati aggiunti solamente a MOTIF XF.
I Demo Patterns sono stati registrati esclusivamente con l’intuitiva funzione “DIRECT PERFORMANCE RECORDING”. Ognuno di essi contiene una Chord Progression (progressione di accordi – ndt) esemplificativa che va dalle due alle cinque Sections. In aggiunta, le Sections sono state collegate tra loro con un Pattern Chain (concatenazione di pattern – ndr) a formare un mini arrangiamento.
Nella Track 5 e 6, nel Pattern Mixing è stata aggiunta una Voice per la parte solista. Questo consente di suonare immediatamente le Sections o la Chain. La somiglianza di certi Patterns alle canzoni di successo degli ultimi anni, per una volta, non è puramente casuale (sebbene le progressioni di accordi sono state volutamente rivoltate un po’ per motivi di copyright).
Forse, ad esempio, si vorrebbe cantare assieme ad esse. Allo stesso tempo questi Patterns (e le Performances “madre”) dimostrano che è del tutto possibile creare una cover, anche con l’uso esclusivo di Presets (Voice & ARP!).
Come utilizzare correttamente le Arpeggio Performances
MOTIF XF/MOXF offrono svariati modi di programmare le Performances. Ciò è vero in particolare quando numerose Part vengono controllate dall’arpeggiatore. Per ottenere risultati soddisfacenti, le Performances devono essere usate come il programmatore le ha pensate. Con un po’ di abitudine si può scoprire personalmente come i diversi tipi di Performance funzionino al meglio.
Se si desidera approfondire la conoscenza di una Performance, una piccola analisi risulta sempre utile. Attivare o SOLO o PERFORMANCE CONTROL ed ascoltare individualmente le Part della Performance.
Se si attiva SOLO si possono selezionare in successione le Part con i pulsanti 1-4. Poi suonare brevemente ognuna delle Part. In molte delle Part viene utilizzata o la parte destra o la parte sinistra della tastiera. Potrebbe anche accadere che nella sezione ARP correntemente selezionata (ARP1-5) per la Part corrispondente sia stato selezionato un Mute Arpeggio (arpeggio silenzioso – ndt). In questo caso scegliere semplicemente un’altra sezione ARP tramite i pulsanti sub-funzione SF1-SF5.
È possibile lasciare il modo SOLO ripristinando ancora il modo PROGRAM (in alto a destra).
Tuttavia, se si attiva il PERFORMANCE CONTROL, si entra in un modo classico, che molti utenti potrebbero già conoscere dai sintetizzatori Yamaha fin da SY77/SY99.
Usare i pulsanti numero 1-4 per selezionare le Part, i pulsanti numero 9-12 vengono usati per silenziare le Part corrispondenti.
Così, quando si ha una visione chiara della struttura di ogni Performance mediante l’uso dei due metodi descritti in precedenza, questa conoscenza aiuterà a sfruttare la Performance.
Dall’interno del modo Performance Play si può avere una veloce panoramica della struttura di una Performance cambiando dalla schermata “Play” [F1] alle schermate “Voice” [F2] ed “Arpeggio” [F4]. Si possono immediatamente riconoscere le aree di tastiera, gli Arpeggi utilizzati e se la funzione HOLD è attivata.
Qui di seguito vengono riportati alcuni esempi derivati dai nuovi set di Performances.
011 Tightrope Walker
Part 1 = Drum Voice con Arpeggio
La Voice si suona per tutta l’estensione della tastiera, ma l’Arpeggio viene attivato solamente al di sotto del C3 (Do3 – ndt). Dal momento che l’Arpeggio Part è impostata su HOLD, il drum groove viene suonato continuamente, anche se si rilasciano i tasti.
Part 2 = Bass Voice con Arpeggio
L’arpeggio produce un basso che cresce sul sincopato (“Pumping Offbass”). La parte di basso è assegnata anche all’estensione di tastiera al di sotto del C3. Contrariamente alla drum Part l’Arpeggiatore è impostato su “sync-off”. Così sebbene sia sempre garantita una continua sincronizzazione (tra Drum e Bass – ndr), il basso non viene suonato quando si rilasciano i tasti.
Part 3 = Synth Pad con Arpeggio
L’arpeggio produce un suono di pad che cresce sul sincopato (“Pumping Pad”). Questa parte di Pad è assegnata all’estensione di tastiera al di sopra del C3.
Part 4= Sequencer Voice con Arpeggio
Questo suono sintetico complesso con arpeggio viene modulato da un LFO. Anche questa Part è assegnata all’estensione di tastiera al di sopra del C3.
Questa breve analisi della Performance conduce ad una struttura facilmente gestibile:
Drums e Bass sulla sinistra, pad e sequenza sulla destra, tutti controllati dall’Arpeggiatore. Dal momento che il Basso rimane sempre sulla nota fondamentale, si dovrà solamente suonare con la mano sinistra la nota dell’altezza desiderata.
Con la mano destra è consentito tutto – accordi, esecuzioni polifoniche o semplicemente linee monofoniche.
Suggerimento fondamentale: iniziare in sincrono
Questo suggerimento vale non solo per questo esempio, ma anche per tutte le Performances con Arpeggio Parts in più zone di tastiera: iniziare sempre a suonare sulla tastiera in sincrono o in battere su entrambe le zone destra e sinistra della tastiera.
Potrebbe suonare parecchio strano se gli Arpeggi su entrambe le zone della tastiera non sono sincronizzati.
Se gli Arpeggi di Part diverse sono disposti all’interno della medesima estensione di tasti, non accade nulla di male fino a che le impostazioni dell’Arpeggio sono regolate su “Hold” o “Sync off”.
Se tuttavia, come in questo esempio, gli Arpeggi vengono utilizzati su due zone di tastiera, questi Arpeggi divergeranno (ognuno andrà con il proprio tempo – ndr) se non sono stati fatti partire con il tempo giusto (sincronizzati – ndr).
Questo non accadrà se si fa partire l’Arpeggiatore in sincrono per tutte le Part iniziando a suonare le due zone esattamente nello stesso momento.
Ma se, ad esempio, si inizia prima con Drums e Bass e successivamente si aggiungono le Part di synth, si dovrebbe iniziare a suonarle all’inizio della battuta, esattamente sul primo movimento, cosicché tutti gli Arpeggi suonino in sincrono.
Così, dopo un break (interruzione – ndt), oppure dopo aver modificato la Performance, è sempre consigliabile rapidamente disattivare ed attivare l’Arpeggiatore prima di continuare a suonare. Questo è particolarmente indicato se le modifiche sono state fatte in relazione all’Arpeggiatore. Tutto ciò di solito serve se si ha la percezione che qualcosa non sia in sincrono.
Le Performances del primo set fanno uso della configurazione delle Part che è descritto nel seguente esempio:
· 001 (A01) Elect:Body Painting
· 007 (A07) Elect:Groovy Angels AF1&2
· 009 (A09) Elect:Trancing Again
· 011 (A11) Elect:Tightrope Walker
· 019 (B03) Elect:Island Hopping
· 023 (B07) Elect:On the Floor
· 025 (B09) Elect:Flowing Stream AF1&2
· 027 (B11) Elect:Smart Body
· 031 (B15) Elect:Movements in the Fog
029 Nomad from Nowhere
Part 1 = Drum Voice con Arpeggio
La Voice si suona per tutta l’estensione della tastiera, ma l’Arpeggio viene attivato solamente al di sotto del C3 (Do3 – ndt). Dal momento che l’Arpeggio Part è impostata su HOLD, il drum groove viene suonato continuamente, anche se si rilasciano i tasti.
Part 2 = Berimbau Voice con Arpeggio
L’arpeggio di questo strumento musicale brasiliano suona al di sotto del C3. Contrariamente alla drum Part l’Arpeggiatore è impostato su “sync-off”. Così sebbene sia sempre garantita una continua sincronizzazione (tra Drum e Berimbau – ndr), il Berimbau non viene suonato quando si rilasciano i tasti.
Part 3 = Synth Atmo senza Arpeggio
Anche la Voice “Complexions AF1 & 2” è collocata nella parte sinistra della tastiera al di sotto del C3. In questa parte l’Arpeggio non è attivo.
Part 4= Lead Part senza Arpeggio
La Voice “Nomad” risulta dalla combinazione di due strumenti Kaval e Kanun ed è la lead Part nell’estensione al di sopra del C3.
Confrontata con l’esempio precedente, questa Performance ha una struttura semplice, dal momento che solo due Part suonano con l’Arpeggio, entrambe nella parte sinistra della tastiera.
Di conseguenza si evita il pericolo che gli arpeggi non vengano suonati in sincrono.
In questa Performance si dovrebbero suonare accordi con la mano sinistra e melodie monofoniche o polifoniche con la destra.
Le due Performance 021 Tears of November e 003 Magic of the Night sono simili per struttura, perché per la parte sinistra della tastiera sono state previste tre Part ed una Part per quella destra. Pertanto, qui ancora si applica lo stesso principio: accordi nella parte sinistra, lead Part nella destra.
Nella Performance 021 Tears of November gli Arpeggi di Drums,.Bass e Synth sono stratificati l’uno sull’altro. Nella Performance 003 Magic of the Night, un secondo Arpeggio di synth viene usato al posto della drum Part.
002 Midnight In Da Club
Part 1 e 2 = Drum Voice con Arpeggio
Le Voices suonano per tutta l’estensione della tastiera.
Part 3 = Bass Voice con Arpeggio
L’arpeggio suona una linea di basso che è appropriata per i drum grooves. Il controllo tonale del bass viene esercitato lungo l’intera estensione della tastiera.
Part 4 = E-Piano Voice con Arpeggio
Anche questa Part suona lungo l’intera estensione della tastiera. Entrambe le Arpeggio Parts funzionano in modo HOLD, cosicché Bass e Drums siano attivi in modo permanente dopo che si è premuto il primo tasto.
Questo tipo di Performance è adatta in particolare all’esecuzione strumentale solistica – tipicamente con Pianoforte, Pianoforte Elettrico o Voices similari – suonando “open voicings”. Un modo alternativo di suonare è la combinazione di un basso per la mano sinistra tastiera ed un accordo per la destra. La nota più bassa della mano sinistra determina la nota del basso. Ma viene esercitato anche un riconoscimento degli accordi. Ciò si traduce in interessanti opzioni. Se la mano sinistra suona un accordo riconosciuto, il basso varia nell'ambito del Arpeggio, suonando gli intervalli o le figure ritmiche tipiche del basso. Se la mano sinistra suona un basso in ottava oppure l’accordo “open voicing” suonato diventa troppo complesso, il basso rimane sulla nota fondamentale o la sua ottava.
Così, si possono creare accordi riccamente variegati, compresi i cosiddetti “slash chords” in cui il basso suona una nota che devia dalla nota fondamentale. Questo tipo di Performances sono ovviamente l’ideale per accompagnare se stessi quando si canta. 012 Lucky You, Half Time Special 024, e 026 Moving Slow fanno uso dello stesso principio.
Se non si desidera avvenga il riconoscimento degli accordi nella parte superiore della tastiera, per ogni Part nel menu principale dell’Arpeggio, si può regolare il parametro Note Limit. Così è possibile impostare la nota dalla quale il riconoscimento degli accordi dovrebbe iniziare, sulla base dei brani che si desiderano interpretare.
La seguente tabella mostra le Performances simili di questo set, nelle quali il riconoscimento degli accordi è stato predisposto per la parte sinistra della tastiera.
· 006 (A06) Rock:MO's Happiness
· 008 (A08) Elect:Above The Water
· 014 (A14) R&B:Funky, Funky (4ARP)
· 016 (A16) Rock:One Groove Fits All
· 018 (B02) R&B:Shuffle Upp
· 020 (B04) R&B:Late October Mood
· 022 (B06) R&B:Mainstream? No!
La maggior parte di questi tipi di Performance sono dotate di due o tre Part di Arpeggio, per lo meno una Part rimane per suonare liberamente sull’intera estensione della tastiera. Le Performances (4ARP) hanno una collocazione speciale. Qui, tutte le Part hanno un Arpeggio assegnato. A seconda delle rispettive Voices l’esecuzione dell’assolo è in qualche modo limitata. Ma queste Performance sono particolarmente indicate per accompagnare parti cantate o eseguite da altri strumenti. In aggiunta, rappresentano una base ideale per la produzione di Pattern. Maggiori informazioni a riguardo di ciò in un paragrafo separato.
003 Lost in Rough Worlds
Part 1 = Drum Voice con Arpeggio
La Voice suona per tutta l’estensione della tastiera. L’Arpeggio viene attivato solo al di sotto del C3
Part 2 = Bass Voice con Arpeggio
L’arpeggio suona una linea di basso che è appropriata per i drum grooves. Il controllo tonale del bass viene esercitato al di sotto del C3.
Part 3 = Guitar Voice con Arpeggio
Gli accordi suonati al di sotto del C3 vengono riconosciuti e riarmonizzati in base alla Voice selezionata.
Part 4 = Organ Voice senza Arpeggio
Questa Part è impostata per un’estensione al di sopra del C3 ed è pensata per suonare l’assolo. Gli Arpeggi delle Part 1, 2 e 3 non iniziano alla pressione delle note al di sopra del C3, così, ad esempio, risulta possibile un’introduzione senza accompagnamento.
Tutte le Part di Arpeggio sono impostate su HOLD. Questa è la tipica configurazione da intrattenitore, come si potrebbe essere abituati dagli Styles delle tastiere serie PSR o Tyros. Così si è in grado per impostare un accordo, di suonare liberamente con la mano destra, ed utilizzare la sinistra per le modulazioni tra i cambi di accordo. Gli Arpeggi con una riarmonizzazione reale sono stati contrassegnati da ”_XS”. Altre Performances di questo tipo sono 004 Hip Hop To Be, 010 Grupo Nostalgia e 028 Under Minority.
DEMO PATTERNS
I Demo Patterns da 1 a 8 sono stati registrati dalle Performances aventi lo stesso nome facendo uso della funzione PERFORMANC EDIRECT RECORDING. Il modo Pattern, con un massimo di 16 Sections e Voices, in pratica riempie il divario tra il principio dell’auto-accompagnamento ed una Song completa. È possibile effettuare la pre-produzione delle Part individuali di una Song, (suddividendola – ndr) in Sections (Sezioni – ndt). La lunghezza di una Section può essere compresa tra 1 e 256 misure. Tutto è possibile – da un riempitivo di una misura fino a qualche minuto di parti improvvisate.
Nel modo Pattern Mixing si possono usare fino a dodici Tracks addizionali con Voices per suonare dal vivo sulle parti registrate in precedenza. Questo consente una performance musicale particolarmente flessibile, sia in termini di sequenza che nell’utilizzo delle Voices per l’assolo.
Se si desidera impostare una sequenza di Sections, si dovrebbe usare la Pattern Chain. Questo consente di determinare anticipatamente la sequenza di Sections in una struttura simile ad una Song. È un grande vantaggio, che tutte le Sections, il Mixing e la Chain siano comprese in un Pattern. Così all’interno di una performance musicale si è in grado di decidere se di vuole lavorare con una Chain preparata oppure delle Sections selezionate individualmente. Tutti gli otto Demo Patterns in questo set comprendono una Chain d’esempio che può essere attivata in modo Pattern con il pulsante [F5]. Premere il pulsante [EDIT] per esaminare o adattare la struttura della Chain.
DOWNLOAD
È stata predisposta una cartella comune per questi tre set della serie Hybrid Performer, dove i set vengono aggiunti in tre passi successivi. Per adesso, è disponibile il primo set che contiene 32 Performances per MOTIF XF e MOXF e può essere ordinato scrivendo una mail con oggetto “Hybrid” a:
Dopo la registrazione, si riceverà da EASY SOUNDS una mail contenente il link per il download e l’autorizzazione all’uso del contenuto. Si può utilizzare il medesimo link per i successivi due set, i quali verranno pubblicati unitamente alle prossime due edizioni della Music Production Guide.
Se avete domande o suggerimenti riguardanti Hybrid Performer, fatecelo sapere scrivendo a questa e-mail indirizzo: hybridperformer@hape13.de
PROSSIME ATTRAZIONI
Nel prossimo numero continueremo questa serie presentando il secondo set. Scopriremo 16 Hybrid Live Performances sulla base dei Song Mixings.
© 2014 Hans-Peter Henkel & Peter Krischker – Yamaha Music Production Guide 8_2014
Traduzione © 2014 a cura di wavesequence
email: digitalperformer7@gmail.com
Salve,ho qualche difficolta nella gestione dell yamaha motif xs8,spero che mi possiate aiutare..1) in modalita performer non riesco a stoppare il brano suonato o finirlo di suonare sfumandolo o stoppandolo...2)posso copiare i drum dei performer per creare una song mia? grazie per l'aiuto.
RispondiEliminaNon faccio assistenza.
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