La prima regola importante dello standard GM è: inserire sempre una setup measure (battuta contenente le necessarie impostazioni)
La “Setup Measure” è una battuta che viene posta prima di un qualsiasi evento musicale. Questa misura può essere usata per preparare l’apparecchio a ricevere i dati. In tale misura bisognerà inserire un comando di GM Reset - che azzererà tutte le precedenti impostazioni, eventualmente rimaste attive. In questa Setup Measure si inseriranno tutti gli eventi di Program Change cosicché non creino una sorta di singhiozzo, interferendo con l’inizio del programma musicale.
Questo RESET è molto importante perché nello standard GM l’ultima stringa rimane… Se la song è terminata con una dissolvenza, il volume MASTER sarà a zero. Se sono state usate tonnellate di riverbero nella traccia 12, le si erediteranno dalla song precedente, etc. Quindi la regola n°1 è quella di inserire come primo evento nella sequenza, un comando di GM reset.
Al primissimo evento della SETUP MEASURE (es. 001:1:001) nella traccia inserire un comando di GM RESET (come regola è meglio tenere i messaggi esclusivi di sistema nella traccia 1 – non importa in realtà il numero della traccia – sono messaggi che possono essere posizionati dovunque – tuttavia questo rende facile la loro ricerca a chi dovesse modificare il file).
Il comando di GM RESET: F0 7E 7F 09 01 F7
Questo è il GM RESET. Farà ritornare automaticamente tutte le PART al timbro di Piano GM, eccettuata la PART 10 che richiamerà il Drum Kit GM, ma anche farà ritornare tutti i volumi a 100, tutte le mandate del riverbero a 0, tutte le mandate del chorus a 0, tutti i pan a 0, annullerà tutte le impostazioni dei filtri, farà ritornare la Modulation Wheel a zero, il Pitch bend a +0000 ecc. insomma, fa ritornare tutti gli apparecchi GM che ricevono questo messaggio ad uno stato di neutralità concordata. Questo è molto importante.
Bank Select – Program Change
Nei files in standard General Midi gli eventi di Bank Select – Program Change dovrebbero essere inseriti in tutte le tracce della sequenza che vengono utilizzate. Nei sequencer Yamaha è piuttosto facile lavorare con questo tipo di eventi. – Yamaha è solita chiamarli un “packed” event (assicurarsi di controllare bene la documentazione del proprio sequencer esterno, se lo si sta utilizzando per realizzare le proprie sequenze).
Il Bank Select è un messaggio composto da due byte - un MSB (most significant byte) ed un LSB (least significant byte) – ognuno di questi due messaggi di Control Change ha un valore. Questo valore identifica il bank. I messaggi avranno un valore compreso tra 000 e 127. L’informazione di Bank Select è seguita da un numero di Program Change (anche questo è un valore compreso tra 000 e 127).
Il formato è “xxx – yyy - -zzz” dove:
‘xxx’ è il valore MSB
‘yyy’ è il valore LSB
‘zzz’ è il valore del Program Change value
Sarà possibile incontrare anche alcuni sequencer che utilizzano la forma estesa, la quale comprende un Control Change#0 (MSB) con un determinato valore (000 – 127) seguito da Control Change #32 (LSB) con un determinato valore (000 – 127), seguiti da un evento di Program Change.
Controllare la documentazione del proprio sequencer per sapere con inserire i comandi di Bank Select e Program Change.
Tutte le timbriche normali GM si trovano in MSB = 000, LSB = 000
I Drum Kits GM sono in MSB = 127, LSB = 000
Di conseguenza un messaggio di Program Change che nel sequencer Yamaha è:
000 – 000 – 000 richiamerà il timbro di Pianoforte GM.
Si prega di notare che gli eventi di Program Change iniziano da 000 e terminano con 127, i numeri di Program nei sintetizzatori vanno da 1 a 128.
La forma estesa per richiamare il timbro di Pianoforte GM è:
Control Change 0, valore 0
Control Change 32, valore 0
Program Change 0
In un sequencer Yamaha, un messaggio di Program Change:
127-000-000 richiamerà il Drum Kit GM
La forma estesa per richiamare il GM Drum Kit è:
Control Change 0, valore 127
Control Change 32, valore 0
Program Change 0
Quindi, quanto tempo bisogna lasciare dopo il messaggio di GM RESET prima di inserire gli eventi di Bank Select/Program Change? Si raccomanda di posizionare l’evento di Program Change sul beat 2 (cioè 001:2:000). Con un tempo metronomico di 120 bpm un singolo beat dura 500ms – di conseguenza c’è tempo molto tempo a disposizione.
Iniziare con la traccia 1, ad esempio un timbro di basso acustico sulla traccia 1. Questo è suono GM numero 33… ma corrisponderà al messaggio di Program Change 32 (ricordare che i Program Changes iniziano da 000, quindi sono
E si farà in questo modo per tutte le altre tracce. Assicurarsi di inserire i Program Changes al beat 2 della misura 1 – cosicché non interferisca con il GM REST e non interferisca con i dati della sequenza – la quale inizierà alla misura 002.
In più, nella SETUP MEASURE è possibile personalizzare il proprio mix con altri messaggi di CONTROL CHANGE. Tali messaggi di Control Change possono “modificare” il timbro associato alla traccia.
Si raccomanda vivamente che qualsiasi messaggio di modifica venga posto dopo l’evento di Program Change (sarebbe stupido modificare un timbro e poi richiamarne un altro…).
Ci si può inventare il proprio schema per sapere dove questi messaggi si presentano (se si preparano molte sequenze questo può essere utile dal momento che si è capaci di modificarle e correggerle velocemente – sapendo dove guardare). Quando si lavora con una libreria XG, c’era un sistema per il quale ad intervalli di clock di 005 pulse si inseriva un determinato evento. Ma è possibile capirlo da soli, ad esempio:
Alla locazione 001:2:005 si potrebbe inserire un comando per regolare il volume della traccia…ed alla locazione 001:2:010 si potrebbe inserire un comando per regolare la posizione panoramica della traccia. etc. etc.
Con un sistema simile, si sa sempre dove guardare per correggere alcuni aspetti del mix GM.
Alcuni messaggi comuni di CC che potrebbero essere utilizzati nelle sequenze:
cc001 Mod Wheel
cc007 (channel) Volume
cc010 Pan
cc011 Expression
cc071 Filter Resonance (Harmonic content)
cc072 Release
cc073 Attack
cc074 Filter Cutoff (Brightness)
cc075 Decay
cc091 Reverb Send
cc093 Chorus Send
Si ricorda che il GM RESET riporta tutti questi CC ad un valore predeterminato che non influenzi la riproduzione della sequenza. Si possono semplicemente impostare quei CC che si desidera apportino una qualche modifica ai valori normali. In altre parole, non è necessario inserire un comando CC001 = 000 per la Modulation Wheel perché il GM RESET lo azzera automaticamente. Non è necessario impostare al valore normale il Filter Cutoff CC074 = 64 perché il GM RESET lo fa automaticamente… tra l’altro, dal momento che il filter cutoff può essere “aperto” o “chiuso”, nel mezzo ha un punto neutrale. Si prega di ricordare che i comandi MIDI vanno da 000 a 127, quindi “64” sta approssimativamente a metà – e corrisponde ad un filtro neutrale – non schiarisce né scurisce il suono.
Spero che questo tutorial sia stato utile. Più la Setup Measure è realizzata in modo meticoloso e maggiori saranno le possibilità che all’ascoltatore sia garantita una ottimale riproduzione, indipendentemente dal sistema scelto.
Phil Clendeninn
Senior Product Specialist
Technology Products
©Yamaha Corporation of America
Traduzione © 2011 a cura di wavesequence
email: digitalperformer7@gmail.com
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